Fisioterapista per lombalgia: cura muscolare e articolazione lombare

La lombalgia è un disturbo piuttosto comune che colpisce la regione lombare della colonna vertebrale e può manifestarsi in diversi modi, come dolore cronico o acuto, rigidità o dolore che si estende lungo le gambe. Le cause di questo partiolare mal di schiena possono essere molteplici, come un trauma, una postura scorretta, una degenerazione del tessuto muscolare o osseo o una lesione del disco intervertebrale. 

La fisioterapia gioca un ruolo fondamentale nel trattamento della lombalgia, per la sua capacità di alleviare il dolore, per la capacità di ridurre l’infiammazione, migliorare flessibilità e mobilità della colonna vertebrale e per il supporto nel promuovere il recupero muscolare. La terapia manuale e l’esercizio fisico sono particolarmente utili per i pazienti con lombalgia cronica, in quanto aumentano la forza muscolare, la flessibilità e riducono il rischio di recidiva.

Inoltre, la fisioterapia può migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da lombalgia, fornendo loro una maggiore consapevolezza dei meccanismi di dolore e una serie di strategie per prevenire il dolore e i problemi associati. Analizziamo le caratteristiche di questa patologia e il supporto che offre il trattamento fisioterapico.

Le tipologie di dolore lombare: acuto o cronico

Esistono tre tipi comuni di dolore lombare:

• dolore locale
• dolore irradiato
• dolore riferito

Il dolore locale si verifica in una zona specifica della regione lombare ed è solitamente causato da una lesione del disco, l’artrite articolare o uno sforzo. Il dolore può essere costante o acuto e può essere alleviato o aggravato dal cambiamento di posizione. Spasmi muscolari possono accompagnare il dolore lombare.

Il dolore irradiato dalla regione lombare lungo la gamba può essere sordo o intenso e riguardare la zona laterale o posteriore della gamba. Questo tipo di dolore è causato dalla compressione di una radice nervosa, solitamente dovuta a disturbi come ernia discale, osteoartrite, stenosi spinale o sciatica. Tossire, starnutire, fare uno sforzo o piegare la schiena con le gambe tese può attivare il dolore. Pressione sulla radice nervosa può causare debolezza muscolare, formicolio o perdita di sensibilità. Raramente, può portare alla perdita di controllo della vescica o dell’intestino.

Il dolore riferito è una sensazione dolorosa percepita in una posizione diversa dalla causa effettiva. Ad esempio, alcune persone che soffrono di infarto avvertono il dolore nel braccio sinistro. Il dolore che proviene dagli organi interni e che si manifesta nella zona lombare è solitamente profondo e acuto e può essere difficile da localizzare. Di solito, il movimento non lo aggrava, a differenza del dolore muscoloscheletrico.

Cause comuni della lombalgia

A cosa è dovuta la lombalgia? La lombalgia è una dolorosa affezione che colpisce la zona lombare della schiena ed è una delle cause più comuni di disabilità nei paesi industrializzati. Molte sono le ragioni per cui questa patologia può manifestarsi: spesso infatti, si tratta di una conseguenza della semplice usura causata dall’avanzare dell’età o dall’aumento di peso.

Tuttavia, altre cause della lombalgia possono essere dovute a fattori molto diversi, come lo sforzo fisico eccessivo o un trauma. Anche lo stress psicologico e la tensione emotiva possono avere un impatto significativo sulla salute del nostro corpo, e la lombalgia può essere l’espressione fisica di un malessere di questo tipo.

Una postura scorretta può essere un’ulteriore causa da valutare, dovuta dal lavoro che si svolge o da abitudini non corrette, che possono causare tensione muscolare e dolori cervicali e lombari. Assumere alcune posizioni per larghe porzioni di tempo, come la seduta al computer, oppure le ripetizioni di uno specifico movimento con la stessa posizione, come l’uso del mouse, possono aumentare il rischio di lombalgia.

Altri fattori capaci di influire sulla salute della schiena sono, ad esempio, l’obesità, il fumo, l’abuso di alcol, la mancanza di attività fisica, i carichi lavorativi troppo pesanti e ripetitivi. La lombalgia può sintomatica di altre patologie, come la scoliosi o la stenosi del canale vertebrale. Ricapitolando le cause possono includere:

• sforzo fisico eccessivo
• trauma
• postura scorretta
• obesità
• fumo
• alcol
• mancanza di attività fisica
• carichi lavorativi troppo pesanti e ripetitivi

Tecniche ed esercizi di fisioterapia per la lombalgia

Un fisioterapista può e deve lavorare sulla prevenzione, come vedremo poi. Se però la lombalgia è già presente, la fisioterapia può intervenire con modalità incisive e spesso risolutive. Inizialmente con tecniche di rieducazione posturale e di stabilizzazione del tronco, utilizzando anche strumenti come il taping o busti ortopedici, l’obiettivo è ridurre il dolore e migliorare la funzionalità. Successivamente, la fisioterapia può lavorare sul rafforzamento muscolare e il recupero della mobilità articolare, con un lavoro specifico in base alle necessità individuali. 

Alcune terapie da integrare sono la terapia manuale, l’elettroterapia, l’idroterapia, la crioterapia o la termoterapia. Queste tecniche utilizzate per la riduzione del dolore, dell’infiammazione o della tensione muscolare, tecniche che possono essere utilizzate anche nella fase di riabilitazione post-chirurgica o post-traumatica, per aiutare la persona a ritrovare funzionalità e mobilità articolare.

Lo stretching dei muscoli lombari può essere molto utile quando il dolore acuto soggiunge. Questa tecnica prevede l’allungamento dei muscoli della schiena con l’obiettivo di migliorare la loro flessibilità e ridurre il dolore. Per eseguire lo stretching lombare, occorre sedersi a gambe incrociate con il tronco dritto, quindi piegarsi in avanti lentamente cercando di toccare con le mani i piedi.

Questo esercizio, nonché gli altri, vanno eseguiti con delicatezza e senza forzare il movimento, altrimenti il risultato può essere controproducente. Alcuni esercizi difatti, posso far aumentare il dolore alla schiena piuttosto che lenirlo. In presenza di un mal di schiena cronico, ricordiamo, è sempre bene farsi diagnosticare da un professionista sanitario la reale condizione.

Non sarebbe bene assumere in maniera autonoma che tutti i mal di schiena sono lombalgia, in quanto altre patologie, come l’ernia del disco, potrebbero essere la reale causa. Un professionista del settore potrà, con una adeguata anamnesi e con esami strumentali (raggi, ecografia, risonanza magnetica solo per citarne alcune) diagnosticare la corretta patologia e di conseguenza il percorso da intraprendere.

Un altro tipo di esercizio di fisioterapia molto efficace per la lombalgia è il rafforzamento dei muscoli lombari. In questo caso, l’obiettivo è di aumentare la forza muscolare della schiena per ridurre il dolore e prevenire eventuali recidive. I principali esercizi di rafforzamento dei muscoli lombari sono il ponte e il bird dog, alcuni dei quali è possibile eseguire anche a casa, a cavallo delle proprie attività quotidiane.

• Ponte
  Sdraiarsi sulla schiena, piegare le ginocchia e sollevare i fianchi verso l’alto, mantenendo questa posizione per alcuni secondi prima di ripetere l’esercizio
  
• Bird dog
  Posizionare il proprio corpo a quattro zampe, con le braccia allineate alle spalle e le gambe allineate ai fianchi. Si deve poi sollevare contemporaneamente il braccio destro e la gamba sinistra, mantenendoli in posizione per alcuni secondi prima di cambiare braccio e gamba.
  

Prevenzione contro la lombalgia: esercizi ed abitudini

Altre attività preventive sono:

• attività fisica 
• stretching 
• rafforzamento muscolare 
• mantenere un peso adeguato,
• postura corretta
• usare tecniche adeguate per sollevare i pesi.

Per attività fisica regolare si intendono ed includono esercizi aerobici e di rafforzamento muscolare o attività sportive come il nuovo e la camminata, alcuni dei metodi più efficaci per prevenire la lombalgia.

Anche l’allenamento specifico del CORE (cioè dei muscoli più profondi come quelli della zona lombare, dei glutei e dell’addome, che difatti sostengono la parte bassa della schiena) sono molto utili come attività preventiva e conservativa: stabilizzano la colonna vertebrale, diminuiscono la sollecitazione dei dischi vertebrali coadiuvando la dunzione protettiva verso la colonna e i legamenti, accorgimenti che aiutano a  mantenere in posizione corretta il paziente.

Senza contare l’effetto positivo che questi particolari esercizi, ripetuti nel tempo, posso avere sulla salute mentale ma anche sul peso corporeo: evitare di acquisire peso in eccesso è difatti un importante obiettivo per evitare o combattere la lombalgia, patologia che non viene aiutata da condizione come l’obesità o l’osteoporosi.

Ecco alcuni esercizi preventivi per la lombalgia:

• Inclinazioni pelviche
  Posizionarsi supini con le ginocchia flesse, i piedi appoggiati a terra e il peso sui talloni. Successivamente, spingere la zona lombare contro il pavimento, contrarre i glutei (sollevandoli di circa un centimetro) e i muscoli addominali. Mantenere la posizione per circa 10 secondi e poi rilassarsi. Ripetere l’esercizio 20 volte.
  
• Flessioni addominali
  Distendersi sulla schiena con le ginocchia piegate e i piedi a terra. Unire le mani sul petto e attivare i muscoli addominali per sollevare gradualmente le spalle di circa 25 cm mantenendo la testa dritta. Rilasciare lentamente gli addominali e abbassare le spalle. Ripetere l’esercizio per 3 serie da 10 ripetizioni ciascuna.
  
• Ginocchia al petto
  Posizione supina. Mani dietro un ginocchio e tirare delicatamente la gamba verso il petto. Mantere la posizione per 10 secondi e poi lentamente riportare la gamba nella posizione di partenza. Ripetere lo stesso movimento con l’altra gamba; ripetere per 10 volte.
  

Terapie manuali per la lombalgia: massoterapia e mobilizzazione spinale

La massoterapia è una tecnica utilizzata per rilassare i muscoli e migliorare la circolazione sanguigna, attraverso l’applicazione di pressioni e movimenti specifici sulle parti del corpo interessate. Si può lavorare sulla muscolatura paravertebrale, sulle fasce e sulle fibre muscolari, in modo da ridurre la tensione e alleviare il dolore. La massoterapia può essere combinata con altre tecniche come la terapia del trigger point o la terapia miofasciale per ottenere risultati ancora più efficaci.

La mobilizzazione spinale, d’altra parte, è una tecnica che utilizza una serie di movimenti lenti e delicati, finalizzati a riposizionare le vertebre e migliorare la mobilità delle articolazioni. Questa tecnica può essere utilizzata per trattare la lombalgia acuta o cronica, ma può essere anche una buona opzione per coloro che soffrono di problemi spinali a lungo termine. Le tecniche manuali utilizzate dal fisioterapista specializzato sono in grado di ridurre la pressione sui nervi e sui tessuti circostanti, migliorando il flusso di sangue e riducendo la tensione muscolare.

Come la fisioterapia può aiutare con la gestione del dolore

La fisioterapia può aiutare con la gestione del dolore in molteplici modi. In primo luogo, un fisioterapista qualificato può aiutare a determinare la causa del dolore e stabilire un piano di trattamento personalizzato. Ciò può includere esercizi di rafforzamento e di stretching mirati, terapia manuale e altre tecniche, come la terapia caldo/freddo per ridurre l’infiammazione e il dolore.

Un altro modo in cui la fisioterapia può aiutare è attraverso l’educazione dei pazienti sulla gestione del dolore. Ciò può includere l’insegnamento di tecniche di rilassamento, la sensibilizzazione al dolore e la gestione dello stress.

Inoltre, la fisioterapia può anche aiutare con la gestione del dolore cronico. Nella maggior parte dei casi, la terapia fisica non può eliminare completamente il dolore cronico, ma può fornire sollievo e aiutare a migliorare la qualità della vita.

Lomalbiga: fisioterapia vs altri metodi

Il buon impatto della fisioterapia rispetto all’approccio effettuato alla lombalgia con altri rimedi (riposo, farmaci o i classici rimedi della nonna) può rappresentare una vera alterniva vincente. Infatti, la fisioterapia può fornire un approccio personalizzato e globale per trattare la lombalgia, che spesso include una combinazione di esercizi terapeutici, tecniche di rilassamento muscolare e di mobilizzazione articolare.

La fisioterapia può aiutare il paziente a migliorare la sua postura, la sua flessibilità e la sua forza muscolare, risultati non ottenibili con la sola assunzione di medicinali o con il solo riposo: anzi, lavorare sulla postura e sulla forza può ridurre il rischio di lesioni e la ricorrenza di problemi lombari.

La fisioterapia inoltre ha meno effetti collaterali rispetto ai farmaci, spesso usati per alleviare il dolore, che possono causare sonnolenza e complicazioni allo stomaco, solo per citarne alcune.

I pazienti che si sottopongono regolarmente alla fisioterapia come parte del loro programma di trattamento per la lombalgia possono anche notare miglioramenti a lungo termine nella loro salute generale del sistema muscolo-scheletrico.

In sintesi, la fisioterapia rappresenta una scelta sicura ed efficace per il trattamento della lombalgia rispetto ad altre terapie tradizionali. 

Lombalgia: la fisioterapia è la soluzione?

In conclusione, la lombalgia è un disturbo molto comune che vede nella fisioterapia un valido alleato: non l’unico ovviamente, ma questa è una soluzione altamente raccomandata e efficace per la gestione del dolore e per favorire il recupero motorio. Grazie agli esercizi mirati e alla terapia manuale, la fisioterapia ha dimostrato di ridurre il dolore, aumentare la mobilità e migliorare la funzione muscolare. Stai cercando un fisioterapista per i tuoi dolori lombari? Contatta il form e chiedi di essere ricontattato gratuitamente e senza impegno.